I TRABOCCHI DI SAN VITO CHIETINO
IL TRABOCCO TURCHINO
圣维托基耶蒂诺栈桥
图尔其诺溢水栈桥
Gabriele D'Annunzio, nel romanzo "Il Trionfo della Morte", lo descrive così "Dall’estrema punta del promontorio destro, sopra un gruppo di scogli, si protendeva un trabocco, una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simile a un ragno colossale"
I trabocchi sono palafitte di legno sul mare disseminate lungo il litorale abruzzese che conservano le storie delle famiglie dei pescatori della zona che li utilizzavano come ―macchine da pesca
加布里埃尔·邓南遮在其小说《死亡的胜利》中曾这样描述它 ―从右海岬的极端,一堆岩石 上,延伸出了一个栈桥,一个奇怪的捕鱼机器,全由木板和梁组成,好似一只巨型蜘蛛。
栈桥普遍以木头为基桩,分散于阿布鲁佐大区的海岸,记录着当地世世代代渔民们的故 事,渔民们把栈桥称作―捕鱼的机器。